La Teramo dei primi 40 anni del '900 nel nuovo libro di Ponziani

TERAMO – Si tiene oggi pomeriggio (alle 17) nella Biblioteca Delfico la presentazione del nuovo libro dello storico Luigi Ponziani, dal titolo "Teramo dall’età giolittiana al fascismo", pubblicato dalla casa editrice teramana Ricerche&Redazioni di Giacinto Damiani e Barbara Marramà.

Intervengono alla presentazione Luciano D’Amico, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Teramo e l’avvocato Vincenzo Cerulli Irelli, dell’Università “La Sapienza” di Roma. Porteranno il loro saluto il Sindaco di Teramo, il Presidente della Provincia di Teramo e il Dirigente alla Cultura della Regione Abruzzo Francesco Tentarelli. L’evento è organizzato dalla Biblioteca Dèlfico, con il Patrocinio della Provincia di Teramo e della Regione Abruzzo.

Nel suo nuovo libro Luigi Ponziani, direttore della Biblioteca Dèlfico fino al 2015, ci racconta in dettaglio i primi 40 anni del Novecento teramano. Una storia estremamente affascinante! Finalmente una luce nuova si proietta su tutti gli aspetti della vita cittadina: politica, civile, sociale, culturale… E’ un libro importante come lo è stato il precedente "Il capoluogo costruito", pubblicato nel 2003 da Edigrafital, del quale rappresenta la naturale continuazione. Nel suo nuovo lavoro (560 pagine) ricompone diacronicamente, ma anche attraverso approfondimenti tematici, la vicenda della città aprutina dal 1901 al 1940. Il tutto all’interno dei processi storico-politici che nel corso del XX secolo hanno costituito in Abruzzo e nel Paese la cartina di tornasole attraverso cui leggere trasformazioni e persistenze in società e ambiti nei quali consolidati equilibri economico-sociali e gerarchie territoriali non sembravano facilmente modificabili.